Virtù e punti di forza personali secondo la Positive Psychology

Immagina di essere nel tuo posto preferito, quello in cui ti senti in pace, dove passeresti ore e ore delle tue giornate, tutti i giorni. Stai facendo proprio quella cosa che sai fare benissimo e che, soprattutto, ti fa stare bene. In quel momento tutto il resto scompare, tutto ciò che ti preoccupa e tutti i tuoi impegni inderogabili non esistono più, esiste solo ciò che stai vivendo in quel preciso momento.

Bene, questo è uno dei principali argomenti di studio della Psicologia Positiva. Ti ho appena descritto la “Flow Experience”, uno stato psicologico di massima produttività e gratificazione in cui si è completamente immersi nel compito. Adesso immagina di riuscire ad affrontare una situazione che ti mette da sempre in difficoltà con questo stato mentale. Di quanto saresti più produttivo?! Quante possibilità in più avresti di ottenere i risultati che desideri?! Molte di più, sicuramente, di quelle che avresti affrontando una situazione difficile ascoltando solo le sensazioni di ansia, preoccupazione e insicurezza.

Ma nel pratico, poi, come si può raggiungere la Flow Experience? Perché a descriverla siamo bravi tutti, viverla, però, è tutta un’altra storia.

Grazie agli studi scientifici svolti dai ricercatori (in particolare cito Christopher Peterson e Martin Seligman in “Character Strengths and Virtues: A Handbook and Classification” pubblicato nel 2004, sulla quale si basa per la gran parte il contenuto di questo articolo) abbiamo capito quali sono le caratteristiche che vanno allenate per aumentare la possibilità di vivere questa esperienza: si tratta di 24 forze caratteriali che ognuno di noi possiede, a differenti livelli. Questi 24 “punti di forza personali” sono racchiusi in 6 Virtù universali.

Nelle ricerche originali in lingua inglese si parla di Character Strengths. Ne sono stati individuati ben 24, che sarebbero universali e ampiamente diffusi in tutte le persone del mondo. La cosa fondamentale che viene sottolineata nelle varie ricerche è che ognuno possiede tutti i 24 punti di forza caratteriali evidenziati in gradi diversi, quindi ogni persona ha un “profilo di forza davvero unico”.

I punti di forza sarebbero delle capacità pre-esistenti dentro di noi, ognuna collegata ad un particolare tipo di comportamento e/o pensiero o alla sensazione che quell’abilità sia autentica e stimolante per chi la usa. Questo consente un “funzionamento ottimale” di chi li utilizza, che porta poi ad uno sviluppo personale e delle performance elevate nelle varie attività svolte. Le descrizioni che ho appena elencato sono tratte dagli studi di Linley del 2008.

Un’importante distinzione viene fatta, invece, da Niemiec in un articolo del 2013. Distingue cioè i “punti di forza” dalle skills e dal talento:

  • Punti di forza: naturali, già insiti nell’individuo;
  • Skills: possono essere apprese attraverso allenamento ed esperienza;
  • Talento: abilità innata caratterizzata da una forte componente biologica.

Ovviamente questa distinzione serve solo a capire meglio di cosa stiamo parlando, non va presa come una verità assoluta al 100%, anche perché spesso alcuni aspetti di queste possono sovrapporsi tra di loro. E’ utile tuttavia a comprendere che i punti di forza che andremo a scoprire fanno parte di noi da sempre, non sono cose estranee che non potremo mai apprendere o capacità mai possedute.

Ognuno di noi ha le sue preferite e quelle che riescono meglio. Per capire quali sono le tue e su quali vuoi concentrarti per prenderne il pieno possesso bisogna conoscere innanzitutto quali sono.

Classificazione delle 6 virtù e delle 24 forze temperamentali

Virtù e forzeDefinizione
1. Saggezza e conoscenza

Creatività Curiosità Apertura mentale
Amore per la conoscenza
Prospettiva
Risorse cognitive che permettono di acquisire e usare le conoscenze
Pensare a qualcosa di nuovo e trovare nuove vie per fare
Mettere interesse in ogni attività che si sta svolgendo
Pensare e analizzare le cose da tutti i punti di vista
Apprendere nuove abilità, competenze e ambiti di conoscenza
Diventare abili nel dare saggi consigli agli altri
2. Coraggio

Autenticità
Coraggio
Persistenza
Slancio
Forza emotiva che porta a raggiungere le mete nonostante le opposizioni interne ed esterne
Dire la verità, essere sinceri
Non tirarsi indietro di fronte alle minacce, ai cambiamenti, alle difficoltà e alle sofferenze
Finire quello che si è cominciato
Approcciarsi alla vita con entusiasmo ed energia
3. Umanità

Gentilezza
Amore
Intelligenza sociale
Forza interpersonale che porta a curare e sostenere gli altri
Fare favori e azioni buone per gli altri
Apprezzare le relazioni intime
Essere consapevoli dei sentimenti e delle motivazioni proprie e altrui
4. Giustizia

Onestà
Leadership
Lavoro di team
Forza civica che sottolinea il benessere della comunità
Trattare tutte le persone allo stesso modo secondo i principi di onestà e giustizia
Organizzare attività di gruppo e supervisionare il lavoro
Lavorare bene come membro di un gruppo
5. Temperanza

Perdono
Modestia
Prudenza
Autoregolazione
Forza che permette di procedere anche nelle estreme avversità
Perdonare chi commette errori
Essere accurati nelle proprie scelte, non dire o fare azioni che nel tempo potrebbero generare rammarico Regolare i sentimenti e le azioni
6. Trascendenza

Apprezzamento della bellezza e dell’eccellenza
Gratitudine
Speranza
Humor
Religiosità
Forza di creare legami con un universo più ampio e trovare significati
Conoscenza della bellezza e dell’eccellenza
Essere consapevoli e riconoscenti per le cose belle che accadono
Aspettarsi il meglio e lavorare per raggiungerlo
Piacere di ridere, stuzzicare
Avere credenze coerenti circa gli scopi importanti della vita
Tratto da Peterson e Seligman, 2004

Per concludere ti spiego come mai, secondo la ricerca, a volte possiamo non essere a conoscenza dei nostri punti di forza. I casi sono due:

Percepisci i tuoi punti di forza come “normali”, a tal punto da tenerli fuori dalla tua consapevolezza cosciente non valorizzandoli e non utilizzandoli al pieno delle possibilità. Questo si chiama effetto “Taking-strenghts-for-granted-effect” (Niemiec, 2013);

– Hai una percezione distorta, “Strenghts Blindness”, dei tuoi punti di forza a causa degli “altri significativi”, cioè delle persone che hanno avuto un ruolo attivo e significativo durante il tuo percorso educativo (familiari, insegnanti, amici). Questo è dovuto al fatto che alcuni di loro (o peggio, la gran parte di loro) si sia focalizzata solo sulle tue debolezze invece che sui tuoi punti di forza, facendoti notare solo i primi e convincendoti che le tue debolezze siano una corretta descrizione della persona che sei.

Questi errori percettivi ed educativi dipendono dalla cultura in cui vivi e sono strettamente legati alla tua società di appartenenza.La notizia positiva è che tu hai, in ogni momento della tua vita, la possibilità di cambiare questa situazione e ri-scoprire quali sono i tuoi punti di forza. Se vuoi scoprire come fare trovi tutte le informazioni sulla pagina Facebook di YourPsy e sul sito iscrivendoti alla Newsletter.

Articolo di Mirko Ventoso

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